Mosaici scoperti a Mozia, il racconto dell’archeologo Nigro sull’eccezionalità del ritrovamento
Pesci dagli occhi rossi circondati da figure del repertorio iconografico ellenistico e da rappresentazioni zoomorfe del mondo marino, come la leggendaria pistrice, sono venuti alla luce in una decorazione musiva bicroma scoperta sull’isola di Mozia.
Nuovi quadri di piccoli ciottoli di fiume, tipici della tradizione cartaginese, scoperti durante l’intervento di restauro del parco archeologico realizzato dalla Regione Siciliana nella “Casa dei mosaici”.
“Un ritrovamento – spiega l’archeologo Lorenzo Nigro, direttore della missione archeologica de La Sapienza – che mostra ancora una volta la centralità di Mozia e del Mediterraneo come luogo di incontro tra culture diverse”.